È forse la gara più attesa del secondo turno dei playoff nazionali in serie C. Il Foggia sfida il Crotone (domani ore 20.30), la seconda forza del campionato e per la prima volta si troverà di fronte una formazione dalla classifi ca migliore: finora il quarto posto è stato infatti determinante per avere la meglio sul Potenza (1-1) e nell’ultima rocambolesca qualificazione contro il Cerignola (4-4 fra andata e ritorno), ben tre gol segnati negli ultimi 16’ allo Zaccheria.
ALTRO FOGGIA. Col Crotone bisognerà cambiare registro, il Foggia punta sul fattore sorpresa e sulla forza del suo pubblico, autentico dodicesimo in campo. Partita ad alta intensità, Delio
Rossi studia l’avversario e concede pochi margini di valutazione sulla squadra che ha in mente. Il suo Foggia è imprevedibile, caparbio fi no al midollo, e poi è sorretto dal suo pubblico: fattori che ne fanno la mina vagante di questi playoff , l’avversario che comincia a essere temuto di più. Il Foggia torna in campo dopo quattro giorni, il Crotone dopo un mese dall’ultima gara di campionato (23 aprile) e forse il mancato rodaggio della formazione di Zauli in questi playoff potrebbe essere un vantaggio per i rossoneri. I numeri sono dalla parte dei foggiani: il Crotone di Lerda nell’ultima stagione ha perso due volte allo Zaccheria (1-0 in campionato e 2-0 in Coppa), mentre in Calabria fi nì in parità (1-1) l’ultimo confronto tra le due formazioni giocato l’11 febbraio. Partita comunque diffi cilissima, i calabresi sono stati costruiti per conquistare la promozione in B e lo testimonia il secondo posto alle spalle della capolista Catanzaro mantenuto per l’intero campionato. Ma il Foggia ha dimostratodi essere un osso duro per tutti, il doppio appuntamento di fi ne maggio si preannuncia ancora una volta incandescente e spettacolare per una squadra che ha saputo rimontare tre gol in meno di 20’ all’Audace Cerignola scesa in campo con un vantaggio invalicabile per molte altre formazioni.
CANONICO E I TIFOSI. Vigilia strana tuttavia, il Foggia con i suoi tifosi ha un conto in sospeso dopo la contestazione con spranghe e fumogeni al rientro della squadra da Cerignola dopo il 4-1 dell’andata. Ci ha pensato il presidente, Nicola Canonico, a smussare gli angoli: «I tifosi foggiani meritano il massimo, la squadra non si è risparmiata e ha saputo onorare la maglia che indossa. Continuiamo così e stringiamoci con crescente entusiasmo e calore intorno al mister Delio Rossi a cui chiediamo tutti di farci vivere un sogno».
IL SOGNO DI DELIO. Delio Rossi forse parlerà oggi, dopo aver disertato la sala stampa dopo il trionfale 3-0 al Cerignola. Il Foggia è tornato ad allenarsi in città (dopo l’esilio a Bisceglie), ma si è isolato dal mondo esterno. Adesso deve parlare solo il campo.
Fonte – Corrieredellosport.it
