La notte porta consiglio, ieri sera c’è stato il summit degli imprenditori foggiani che hanno promesso una sponsorizzazione del Calcio Foggia. È probabile che sia stata già stabilita la somma da scrivere sull’assegno da staccare nelle mani di Canonico (si è parlato nei giorni scorsi di 500mila euro). Tuttavia trattandosi di un gruppo composito e di nuove acquisizioni (e di defezioni) “strada facendo” è probabile che il «quantum>> si conoscerà tra qualche giorno. Ma intanto si affaccia un’altra ipotesi: una sorta di miniazionariato di cui si farebbero promotori i componenti della cordata De Finis-Salandra che voleva acquisire l’intera proprietà del club. Ne ha parlato, nel corso di un programma televisivo, l’assessore comunale alle attività produttive Lorenzo Frattarolo. La formula individuata potrebbe trasmettere l’idea di una partecipazione più tangibile alla gestione finanziaria del Foggia, al di là della fredda e impersonale sponsorizzazione.
PREZIOSA COLLABORAZIONE. Il Comune continua a svolgere con discrezione un ruolo di mediazione fra le due anime. Canonico va avanti per la sua strada, ma l’attesa nella scelta del direttore sportivo e dell’allenatore può essere interpretata come nella volontà di conoscere in anticipo la consistenza del consisterà finanziario per modulare l’investimento economico. Questa volta sembrano esserci le condizioni affinchè tra il Calcio Foggia di Canonico e gli imprenditori interessati a supportarne la gestione, sia pure dall’esterno, possa nascere una forma di collaborazione. Il miniazionariato imma- ginato dal Comune può essere il primo passo verso l’avvio di una governance condivisa tra i due gruppi. (Walter Carbone)
Fonte – Corrieredellosport.it