Il 15° turno vede nel girone C le Vespe campane rischiare in trasferta, come i salentini a Taranto, mentre i rossoneri attendono la Casertana. Nel gruppo per l’Alessandria testacoda a Prato, con la Cremonese ospite della Lupa Roma. E nel B in attesa di Venezia-Padova lunedì Reggiana, Samb e Pordenone tentano il sorpasso in vetta.
Prosegue a ritmi sostenuti il campionato di Lega Pro per Unicef, che manda in scena nell’ultimo fine settimana di novembre il 15esimo atto. Si tratta di un ‘weekend lungo’ visto che una gara si gioca venerdì sera, poi sabato va in campo il girone B (dalla prossima giornata cambierà il raggruppamento impegnato 24 ore prima del resto del lotto), domenica il grosso con gironi A e C, per chiudere in bellezza – nel vero senso della parola – con il posticipo di lunedì sera che vedrà protagoniste in un derby regionale di alta classifica il Venezia, capolista del gruppo B, e il Padova, altro club dal recente passato importante.
PER ALESSANDRIA E CREMONESE TESTACODA IN TRASFERTA – Nel girone A il duello a distanza per la prima poltrona, l’unica che garantisce la promozione diretta in serie B, vede le due contendenti chiamate entrambe a testacoda esterni. L’Alessandria prima della classe, ritornata a +3 domenica scorsa, renderà visita al Prato, rivitalizzato però dal colpo ad Olbia nell’ultimo turno, mentre la Cremonese, che dopo sei successi di fila ha raccolto in extremis un punto a Como sarà di scena sul terreno della Lupa Roma, alla quale David Di Michele non è riuscito a dare la sterzata sperata (due sconfitte dopo il suo ritorno). E’ protagonista dell’anticipo di venerdì l’Arezzo, che dopo esser caduto a Pontedera prova a rialzarsi sul terreno della Giana Erminio.
LIVORNO A CACCIA DEL POKER VINCENTE, CHE DERBY A PIACENZA – Proprio il Pontedera di Indiani misura la crescita del Livorno, che con tre vittorie consecutive ha agganciato l’Arezzo sulla terza poltrona: un vero esame di maturità al “Picchi” per gli uomini di Foscarini. Il Piacenza, beffato al 91′ dalla Giana Erminio sette giorni fa, cerca il riscatto nel derby con l’altro club cittadino, la Pro Piacenza, mentre il Renate punta a sfruttare l’impegno casalingo con la Robur Siena per salire ancora di più. Scende sul campo del Tuttocuoio invece il Como, mentre la Viterbese farà di tutto per uscire dal tunnel (due pareggi nelle ultime sei uscite) ricevendo la Carrarese.
IN TOSCANA LUCCHESE-PISTOIESE, OLBIA PER IL RISCATTO – Altra gara tra toscane sarà Lucchese-Pistoiese, con i rossoneri appena penalizzati di un punto in settimana per questioni amministrative e gli arancioni reduci da due successi. Cerca il riscatto infine l’Olbia, che dopo l’inatteso scivolone contro il Prato accoglie in Sardegna l’altro fanalino di coda Racing Roma con il fermo proposito di rifarsi.
Girone A, 15/a giornata (domenica 27): Giana Erminio-Arezzo (venerdì 25 ore 18), Livorno-Pontedera, Lucchese-Pistoiese, Lupa Roma-Cremonese, Olbia-Racing Roma, Prato-Alessandria, Pro Piacenza-Piacenza, Renate-Robur Siena, Tuttocuoio-Como, Viterbese-Carrarese.
Classifica: Alessandria 36 punti; Cremonese 33; Arezzo e Livorno 25; Piacenza e Renate 22; Giana Erminio 21; Como e Viterbese 20; Robur Siena 19; Lucchese (-1) e Olbia 18; Carrarese 17; Pistoiese e Pro Piacenza 16; Pontedera e Tuttocuoio 13; Lupa Roma 10; Prato e Racing Roma 8.
REGGIANA, PORDENONE E SAMB CI PROVANO ASPETTANDO IL VENEZIA – Nel girone B in testa alla classifica è rimasto da solo il Venezia di Pippo Inzaghi, sempre più candidato a pieni voti per effettuare il salto diretto di categoria; per vedere in campo i lagunari bisognerà attendere comunque lunedì sera per il derby contro il Padova che si presenta all’appuntamento con 4 punti in meno e soprattutto in ottima forma dopo aver sbancato il ‘Tardini’ di Parma sabato scorso. Ne potrebbero approfittare le dirette inseguitrici, ovvero Pordenone, Reggiana e Sambenedettese, attualmente a due lunghezze dal primo posto e tutte e tre impegnate davanti al proprio pubblico: i neroverdi friulani ricevono il Fano, i granata emiliani affrontano tra le mura amiche il Teramo, a sua volta reduce dal prezioso successo sull’Ancona, mentre la formazione marchigiana riceve l’Albinoleffe con la squadra di Palladini che vince e piace per il gioco fin qui espresso.
RIVOLUZIONE A PARMA, BASSANO VUOLE RIPARTIRE – La scorsa settimana si sono registrate due cadute importanti, quelle di Bassano e Parma, che sono adesso chiamate al riscatto. L’undici di D’Angelo, dopo la sconfitta davanti al proprio pubblico con la Maceratese (poi in settimana penalizzata di tre punti per violazioni Covisoc), ha l’occasione di farsi perdonare nella sfida casalinga con la Feralpisalò. Vera e propria rivoluzione in casa Parma dove è stato esonerato il tecnico Luigi Apolloni, oltre al ds Andrea Galassi e al responsabile dell’area tecnica Lorenzo Minotti e di conseguenza si è dimesso il presidente Nevio Scala, che non ha condiviso le decisioni della proprietà. La magica cavalcata della passata stagione in D sembra gà’ un ricordo. A guidare i gialloblù ad Ancona sarà Stefano Morrone, tecnico della Berretti, in attesa che la dirigenza individui un nuovo allenatore. Il Gubbio, la terza compagine assestata a quota 25, rende visita a un Mantova in crisi, penultimo con soli 9 punti all’attivo fin qui.
MODENA A SANTARCANGELO, FORLI’ A MACERATA – Nelle retrovie il fanalino di coda Forlì, reduce dal primo successo stagionale ai danni del Mantova, si reca a Macerata per un altro delicato scontro diretto. Così come, analogamente, in ottica salvezza pesano i punti in palio in Santarcangelo-Modena (con i canarini principale delusione del torneo) e anche nel confronto fra Sudtirol e Lumezzane.
Girone B, 15/a giornata (sabato 26): Ancona-Parma, Bassano-Feralpisalò, Maceratese-Forlì, Mantova-Gubbio, Pordenone-Fano, Reggiana-Teramo, Sambenedettese-Albinoleffe, Santarcangelo-Modena, Sudtirol-Lumezzane, Venezia-Padova (lunedì 28 ore 20.45).
Classifica: Venezia 29 punti; Pordenone, Reggiana e Sambenedettese 27; Bassano 26; Gubbio, Padova e Parma 25; Feralpisalò 21; Albinoleffe 20; Santarcangelo 16; Sudtirol 14; Fano, Lumezzane* e Teramo 13; Ancona 12; Modena e Maceratese (-3)* 11; Mantova 9; Forlì 8. * = 1 partita in meno
MATERA-JUVE STABIA IL CLOU, LECCE A TARANTO E FOGGIA IN CASA – Nel girone C si susseguono i ribaltoni e ora sono nuovamente in tre a comandare dopo il successo del Lecce in casa della Juve Stabia e la contemporanea vittoria del Foggia. Il big match della giornata si gioca a Matera, dove l’undici di Gaetano Auteri riceve proprio le Vespe di Fontana, con la ghiotta occasione di effettuare l’aggancio e riscattare l’improvviso stop di Andria. Il Foggia di Stroppa è l’unica a giocare in casa e punta al bis allo “Zaccheria” contro la Casertana, terza squadra della settimana penalizzata (2 punti) dal Tribunale Federale. Ancora in trasferta il Lecce di Padalino, impegnato in quel di Taranto, formazione che naviga in acque poco tranquille.
SIRACUSA SFIDA COSENZA, MESSINA ASPETTA IL FONDI – Dopo esser ritornato al successo al ‘Marulla’ il Cosenza, quinta forza del torneo, si reca sul campo di un Siracusa in piena bagarre salvezza, così come è in trasferta la Virtus Francavilla, che dopo due affermazioni di fila (quattro successi nelle ultime cinque partite) si presenta ad Andria. Il fin qui positivo Fondi Unicusano (striscia di sei risultati utili) sarà ospite del Messina di Cristiano Lucarelli, imbattuto dal suo arrivo sulla panchina peloritana (7 punti in cinque partite), mentre il Monopoli tenta di rimanere in zone tranquille rendendo visita al Melfi, penultimo in classifica. E Paganese-Akragas, appaiate a quota 14, è un autentico scontro diretto in chiave permanenza in categoria.
CATANIA PER RILANCIARSI, CATANZARO-REGGINA DA BRIVIDI – Proprio nelle posizioni di coda il calendario prevede un interessantissimo derby Catanzaro-Reggina, con i giallorossi ultimi in classifica che vincendo potrebbero agganciare gli amaranto di Karel Zeman (1 punto nelle ultime cinque partite). Il Catania, che ha interrotto la serie positiva a Francavilla, riceve al “Massimino” la Vibonese con l’intenzione di ripartire di slancio.
Girone C, 15/a giornata (domenica 27): Catania-Vibonese,
Catanzaro-Reggina, Fidelis Andria-Virtus Francavilla, Foggia-Casertana, Matera-Juve Stabia, Melfi-Monopoli, Messina-Fondi, Paganese-Akragas, Siracusa-Cosenza, Taranto- Lecce.
Classifica: Foggia, Lecce e Juve Stabia 29 punti; Matera 26; Cosenza 23; Virtus Francavilla 21; Fondi (-1) 20; Monopoli 19; Casertana (-2) e Fidelis Andria 18; Catania (-7) 15; Akragas, Messina, Paganese, Siracusa e Vibonese 14; Reggina e Taranto 12; Melfi (-1) 11; Catanzaro 9.
Fonte – Repubblica.it
Se vi va andatevi a guardare come gioca il Lipsia in Bundesliga. L’ho visto più volte quest’anno ed é impressionante la condizione mentale di questa squadra. Che gli danno, il Red Bull? Scherzi a parte, é la concretezza fatta squadra di calcio. L’opposto del gioco di DZ prima e Stroppa adesso. Attacchi veloci tra le linee avversarie , movimenti simmetrici senza palla dei reparti sempre molto vicini, fuorigioco con zona alternata a marcature ad uomo sui tiri da fermo. Condizione fisica e mentale per vincere da quando entrano in campo sino alla fine! Pressing alto quando la palla ce l’hanno… Leggi altro »
Già…. il culo… il miglior alleato di Giovanni