Non è ancora finita, anche se nel Foggia oggi può sembrare strano parlare ancora di playoff. Il ko col Cerignola fa male, può lasciare conseguenze sulla prossima stagione. A cominciare dalla scelta dell’allenatore: Cudini sembra in bilico, anche se c’è una corrente di pensiero (tifosi, osservatori, esperti di cose rossonere) che lo vorrebbe ancora alla guida del Foggia. Dipenderà anche dal modo in cui si chiude.
TUTTO A TERAMO. Vietato considerare la sfida contro il Monterosi (sabato a Teramo) una gara priva di contenuti. E’ stata una stagione a due facce, non tutti i demeriti vengono attribuiti al tecnico. E poi quanti infortuni da campionato finito (Marzupio dopo 5 giornate, Carillo, Millico, Santaniello a mezzo servizio). Ma queste sono valutazioni che andranno fatte a tempo debito. Adesso c’è davanti la sfida contro i laziali che puntano a migliorare la penultima posizione in chiave playout. Il Foggia invece, a -2 dal decimo posto, ha ancora una chance a disposizione. Il campionato insomma va onorato fino in fondo. E’ presto per tirare le somme. E poi, non si sa cosa può ancora accadere dopo l’exploit in Coppa del Catania che potrebbe in realtà aprire la strada dei playoff allo stesso Foggia e al Sorrento, appaiate a 48 (ma con i campani con la peggior differenza reti). L’ipotesi non è del tutto irrealizzabile.
DECIMO POSTO. Il 10º posto può essere raggiunto sia dal Foggia che dal Sorrento (che gioca a Caserta) nell’ipotesi di ko del Cerignola che dovrà vedersela al Monterisi col Giugliano, 7º a quota 53, tallonato dal Crotone (52) di scena al Partenio con l’Avellino. Quanto all’11º posto, il Catania vincitore della Coppa Italia se lo aggiudicherebbe se la formazione di Zeoli, oggi a +1 dalla zona retrocessione (Catania 42, Turris 41) riuscisse a evitare i playout. Riflettori di Foggia e Sorrento dunque anche su Catania-Benevento, mentre la Turris di scena col Brindisi già retrocesso, sulla carta sembra avere il compito più agevole. Calcoli non se ne fanno, non è bello fare affidamento sulle disgrazie altrui. Però il Foggia metterà nel mirino i 3 punti col Monterosi. Dovrà esserci prima una risposta dei rossoneri, della serie “aiutati che dio ti aiuta… ». Il sogno di Cudini e dello spogliatoio, risalire dalla zona retrocessione fino a coronare i playoff, si è infranto sul più bello. Ma chissà cosa si prova passare dalla delusione all’esaltazione improvvisa.(Walter Carbone)
Fonte – Corrieredellosport.it
