Il presidente contro il caos ripescaggi Confermato: la B parte il 18 e la C il 3 Ufficiale l’Atalanta U23 in Lega Pro ma non più soltanto Juventus. Nella Serie C che partirà il 3 settembre sbarca dopo cinque anni anche un’altra «seconda squadra», l’Atalanta Under 23. La decisione è stata presa dal Consiglio federale in virtù del fatto che il Siena non ha scelto l’itinerario abbreviato previsto dalla cosiddetta «norma Gravina» e il suo ricorso arriverà al Tar del Lazio solo il 26 settembre. La Federcalcio ha invece deciso di aspettare come limite massimo gli ultimi ricorsi al Consiglio di Stato del 29 agosto.
X e Y Tradotto: per dire che il Lecco è ufficialmente in Serie B, che il Brescia è stato riammesso e che la Reggina dovrà ripartire dai Dilettanti («dobbiamo tener conto dell’equilibrio dei campionati, ma la Federcalcio è stata sempre molto sensibile nel non mortificare piazze così importanti», ha detto il presidente federale), bisognerà aspettare quel passaggio. Fino a quel momento ci saranno ancora le incognite nel calendario della B (anche se la Lega B il Lecco l’ha già rimesso sul sito), che saranno definitivamente cancellate a fine mese. Anche se la B partirà il 18 agosto, rinviando le partite di Lecco e Brescia. Mentre la C, l’ha confermato il presidente Matteo Marani, aspetta il Consiglio di Stato prima di cominciare mentre lunedì saranno decisi e pubblicati gironi e calendari. Anche in quel caso però una X ci sarà: è quella del posto ancora ufficialmente mancante, ma che in base alla classifica dei ripescaggi dalla D sarà riservato alla Casertana.
Basta «balli» Ma la speranza di tutti – in effetti si dice sempre così, ma stavolta la riflessione collettiva sembra essere più pressante – è che questa sia l’ultima estate del «ballo» delle iscrizioni. «Siamo l’unico Paese in cui promozioni e retrocessioni vengono decise ad agosto e non a giugno, e ciò non ci fa brillare», ha detto ancora il presidente della Lega Pro. La road map per cambiare questa antipatica «abitudine» è già stata disegnata da Gravina. Proprio nel suo intervento per la presentazione del ReportCalcio 2023, il presidente federale ha parlato di una nuova scadenza per le preiscrizioni al 30 aprile. L’obiettivo è chiaro: evitare riammissioni e ripescaggi e modificare, anche in base alla corsia di legge previsto, la tempistica del viaggio Collegio di Garanzia-Tar-Consiglio di Stato. Insomma, mai più questo su e giù di stati d’animo e di carte bollate. Ci si riuscirà?
Per la Romagna Fra le altre decisioni del Consiglio federale c’è anche quella che guarda ai territori colpiti dall’alluvione in Romagna. È stato istituito un fondo di 720mila euro che «andrà incontro alle società che hanno subito danni». Anche il pallone è un modo per ripartire.(Valerio Piccioni)