Difesa con quasi tutti gli effettivi al loro posto (Carillo e Marzupio out da tempo) ma con il dubbio Silvestro; centrocampo e attacco da inventare per Cudini la cui panchina lunga al Viviani si registra del tutto per effetto di ben otto assenze complessive: ai forfait di Santaniello e Millico si è aggiunto quello di Tenkorang uscito per infortunio contro la Casertana e ora anche Silvestro che ha svolto lavoro differenziato in settimana e potrebbe essere schierato in panchina. Odjer e Tascone appiedati per un turno. Davanti a Perina il tecnico potrebbe confermare la difesa a tre con Riccardi centrale, Salines e Ercolani marcatori sulle corsie esterne. Sulla linea dei centrocampisti il ruolo del dominus in cabina di regia dovrebbe toccare a Di Noia, già impiegato nello stesso ruolo (Virtus Francavilla) con Schenetti favorito nell’altro ruolo di interno, ma non viene esclusa l’ipotesi di un arretramento di Rolando sulla linea di mediana oppure (terza ipotesi), uno fra Martini o Marino. Tonin e Gagliano le punte del tridente, una chance anche per Manneh.
LE VARIANTI. Sulla mattonella dove di solito agisce Millico (sinistra) più probabile tuttavia un ballottaggio Schenetti-Rolando fra centrocampo e attacco: la soluzione più scontata vedrebbe l’ex Entella dietro le punte, Rolando nel tridente. Oppure Schenetti di punta o in funzione di ala di raccordo in una sorta di 3-5-2. Cudini sconta col Potenza la seconda squalifica in campionato, curiosamente all’andata fu espulso (proteste) al termine di Foggia-Potenza. (Walter Carbone)
Fonte – Corrieredellosport.it