Vittorie che fanno classifica ma soprattutto morale. A Potenza il Foggia ha trovato il secondo 3-0 stagionale, dopo quello di tre settimane fa a Messina. Due vittorie rotonde che testimoniano lo stato di forma dei rossoneri, anche se nell’intermezzo sono giunte due sconfitte che hanno riportato la squadra di Cudini con i piedi per terra.
TRIS CHE FA MORALE. Il tris rifilato ai lucani si è concretizzato nel tredicesimo successo stagionale per i rossoneri, che ora come mai prima possono sognare un posto nei playoff : sarà il derby del grano contro l’Audace Cerignola a mettere le cose in chiaro. Anche la vittoria precedente è maturata in trasferta e con un netto 3-0: le reti di Gagliano, Tascone e Millico – sarà pesantissima la sua assenza per il finale di stagione – oltre ad aver regalato la salvezza ai dauni, hanno consentito di accrescere le speranze dei tifosi rossoneri. Per risalire ad un altro 3-0 bisogna tornare al termine della stagione passata, ovvero alla straordinaria rimonta infilata proprio Un altro rilancio nel segno del tris
ANCORA UNO 0-3 DOPO QUELLO DI MESSINA al Cerignola: Schenetti nel fi- nale, poi Frigerio e Kontek nel recupero sugellarono uno dei momenti più belli della storia dei satanelli, regalando l’accesso ai quarti di finale degli spareggi. L’ultimo precedente con gli ofantini, dunque, fa sorridere ai tifosi rossoneri. A dir la verità nella scorsa stagione, dopo il giro di boa, il Foggia ingranò la quarta dilagando contro Latina (5-1 al Francioni), Potenza (3-0), Pescara (4-0 all’Adriatico), Juve Stabia (3-0), Giugliano (3-0) e Turris (4-0). Risultati che permisero ai rossoneri di diventare il miglior attacco del girone (60 gol fatti) dietro l’armata Catanzaro (102) oltreché di risalire pian piano la china e di conquistare – quasi inaspettatamente – un posto in finale ai playoff, poi persi contro il Lecco tra mille polemiche legate soprattutto a quanto avvenne nella partita d’andata che avrebbe potuto nettamente cambiare l’esito di quella stagione memorabile sì, ma che non ebbe alcun lieto fine visto l’esito della stessa (promozione in B sfumata). (Francesco Ippolito)
Fonte – Corrieredellosport.it
