Un vero e proprio mistero si cela attorno all’addio di Mattia Gallon al Foggia. L’attaccante sardo, tra i più forti ed esperti del campionato di serie D, era arrivato una settimana fa. Un gran colpo quello dei rossoneri che si erano assicurati uno dei bomber più richiesti. Accordo trovato in pochi minuti con Gallon che era volato in Puglia per apporre il nero su bianco. Che è arrivato, così come, però, è arrivato dopo soli 5 giorni quello per la rescissione contrattuale. Un fulmine a ciel sereno se si considera il blasone del club e la caratura del giocatore. La società foggiana ha provato a mascherare le carte, annunciando l’interruzione del rapporto con Gallon con due righe in coda al comunicato di presentazione del colpo Fumagalli, portiere arrivato a difendere i pali dei rossoneri. Notizia che ovviamente non è passata inosservata. Diverse le voci che rimbalzano nell’ambiente foggiano. Secondo alcune indiscrezioni, alla base della rescissione ci sarebbe stato un diverbio tra Gallon e Amantino Mancini, allenatore dei pugliesi. Altri parlano di frizioni tra l’attaccante e il direttore sportivo Ninni Corda, che aveva voluto il corregionale Gallon nella nuova avventura ai piedi dello Zaccheria. I più maligni, invece, sostengono che la scelta del Foggia sia scaturita dopo l’inserimento dei rossoneri nel girone H (che Gallon ha vinto lo scorso anno con il Picerno), per provare ad acquistare un attaccante che conosce bene il girone, ipotesi poco credibile. Restiamo a disposizione di ambedue le parti per ogni chiarimento.
Il giocatore è in attesa di una nuova avventura. Di certo non mancano le offerte. La società più attiva sembra essere il Cerignola.
Fonte – Tuttoseried.com
Anche io sono scettico sulla costruzione di questa squadra. Spero che ci sia qualche colpaccio in fase di chiusura del mercato. Ma c è un però…. A volte nomi altisonanti non servono per vincere o far bene. Vogliamo ricordarci di chi avevamo in rosa lo scorso campionato e che fine abbiamo fatto? Quindi preferisco aspettare prima di giudicare.
Questi non hanno soldi da buttare. Questo é un vantaggio perché la societá vuole essere sana. É uno svantaggio perché non compra i pezzi pregiati con alti ingaggi (ci sarebbero almeno 6 /7 nomi di prime punte svincolate in C che farebbero la differenza come Fall o Sandomenico, ma anche Alessio Viola). Quindi potrebbe aspettare ancora per trovare un buon elemento per reparto. La mia idea é che in questa serie non puoi rimanerci un solo anno e che se comprano almeno tre pezzi da novanta (due punte forti come quelli menzionati e un forte trequartista), allora potremo pensare di… Leggi altro »
Ho visto che Antonio Croce, foggiano doc , é proprio al Taranto. Sarebbe stato perfetto per noi per tante ragioni……
nn vorrei ke quento caso sia come Mlincovic arrivato a foggia e scappato dopo poki giorn.. e sappiamo tutti ke fine ha fatto il foggia.
Prima partita di campionato in trasferta a Fasano