Una giornata di festa macchiata dalla vergogna. La prima del Foggia in quel di Castel di Sangro si conclude anzitempo, tra i fumogeni e i boati assordanti dei petardi lanciati dagli ultra della Nord, assiepati nella tribuna est dello stadio Teofilo Patini di Catel di Sangro.
Ma momenti di tensione si erano già registrati a inizio del primo tempo, quando prima ultra della nord contro quelli della sud (assiepati nella curva nord dello stadio) si sono ” beccati” costringendo Di Bari, Fares e capitan Agnelli a intervenire per sedare gli animi.
Dopo di che il fitto lancio di petardi a ridosso della porta difesa da Guarna, ha costretto l’arbitro a una prima interruzione di circa 5 minuti a metà primo tempo. Il tutto mentre dalla tribuna, in molti manifestavano il proprio dissenso verso i gruppi organizzati.
Per la cronaca, la partita è finita 5-1, ma se ne ricorderanno in pochi
Fonte – Foggiatoday.it
VERGOGNA. Fanno bene ke nn si fanno la tessera, almeno evitiamo le figure di M….A in giro x l italia. VERGOGNA
Signor domenico ruggiero non diciamo baggianate. Qui non si tratta di privilegi, si tratta di civiltà. Cosa che ormai nel foggiano medio manca ormai da tempo. Se fosse andato con la famiglia cosa avrebbe detto alla sua prole? Mi vergogno di essere foggiano. E la cosa ke mi fa più rabbia è ke il sottoscritto ha sborsato 240 euro x sottoscrivere l abbonamento loro invece entrano gratis…. VERGOGNA
A memoria non ricordo uno scontro tra tifoserie della stessa squadra, non so se piangere o ridere… gli imbecilli non finiscono mai di sorprendere.